
L’anima delle Murge
di Giorgio Bongiorno (2009)
Ho cercato oggi di scoprire l’anima delle Murge
Il fascino dei colori del cielo
Il sapore del mare
Nel verde dei prati perenni
Nelle nobili rovine di una antica masseria
Ricami di luce nello sconfinato altopiano
Nelle fertili strisce delle lame
Nei boschi di roverelle
Nei coltivi di mandorli e di ulivi
Nel perazzo dei pascoli sui crinali inondati di sole
Nelle pareti di puli e doline
Nei costoni arditi maestosi e solenni
Nelle pietre scolpite da milioni di anni
Nei tratturi
Nei casoni e negli jazzi
Nelle arcane dimore dei diavoli
Nelle radici profonde
nella robusta assetata chioma di alberi lucenti
nell’invisibile essenziale presenza dell’acqua
Dea maestra del tempo e dello spazio
segni tutti questi che si leggono
nel libro della vita
nel tratto austero ospitale della gente di Puglia
nel vostro sguardo attento e cordiale
nei vostri volti amicali
nella vostra indole generosa
nel vostro tenace insistente sorriso
Nessun commento:
Posta un commento